Modifiche alla società di capitali dal Notaio

La gestione della società di capitali: cenni generali

Modifiche alla società di capitali dal NotaioLe società di capitali, a differenza delle società di persone, sono società caratterizzate da una rilevanza pregnante del capitale sociale rispetto alle persone dei singoli soci che ne fanno parte. Nelle società a responsabilità limitata, così come nelle società per azioni, ogni socio è titolare di una quota o di un determinato numero di azioni, ognuna delle quali rappresenta una determinata percentuale del capitale sociale.

Nelle società a responsabilità limitata, ogni socio è titolare di un’unica quota, complessivamente rappresentante una percentuale di capitale sociale. Ebbene, queste società sono dotate di un consiglio di amministrazione, come organo amministrativo, nonché un organo di controllo quale generalmente un collegio sindacale. Mentre nelle società per azioni il collegio sindacale è sempre presente, nelle società a responsabilità limitata è obbligatorio solo nei casi specifici previsti dalla legge ed è solitamente composto da una sola persona.

Come vengono prese le decisioni?

Le decisioni riguardanti la vita ordinaria della società vengono adottate dall’organo amministrativo, o singolarmente, oppure se costituito da un consiglio di amministrazione, collegialmente. Le regole per il funzionamento della società vengono previste in uno statuto, redatto al momento della costituzione.

Naturalmente è di fondamentale importanza il ruolo che svolge l’assemblea dei soci, in quanto si occupa di modificare le clausole dello statuto, così come delle operazioni sul capitale, come aumento e riduzione ed anche delle operazioni straordinarie quali fusione, scissione e trasformazione della società.

Lo statuto della società di capitali

Lo statuto della società di capitali è il documento che contiene le norme che regolano il funzionamento della società.

Nelle società di capitali, ad esempio società per azioni, lo statuto è sicuramente un documento più formale e complicato rispetto a quello delle società di persone. Si tratta di società con un capitale più elevato, il cui funzionamento pertanto risulta spesso più formale, in base a quanto previsto dallo stesso codice (art. 2355 c.c.). Se nella società di persone per modificare lo statuto occorre il consenso di tutti i soci, proprio come se fosse un contratto modificativo parificato all’atto costitutivo, nelle società di capitali non è così.

Nelle società per azioni, ad esempio, si utilizza il metodo assembleare. Vi è la gestione collegiale e non personalistica della società. Alcune decisioni possono essere adottate dall’assemblea ordinaria, quindi anche senza il Notaio. Per altre decisioni, occorre l’assemblea straordinaria verbalizzata dal Notaio.

Modifiche dello statuto con assemblea straordinaria

Una società di capitali deve adottare le decisioni più importanti che modificano in modo sostanziale la società con assemblea straordinaria. L’assemblea straordinaria è la riunione dei soci, i quali ricevono un avviso di convocazione a recarsi presso la sede della società o presso uno studio notarile.

Il ruolo del Notaio è quello di verbalizzatore di ciò che avviene all’interno dell’assemblea, con il ruolo di garantire e verificare la legittimità di una determinata operazione societaria di modifica dello statuto. In questa sede non firmano tutti i soci, ma firma solo il presidente dell’assemblea, regolarmente identificato dal Notaio, generalmente amministratore o presidente del consiglio di amministrazione. I soci intervengono davanti al Notaio ed esprimono il proprio voto alla delibera. Ma facciamo qualche esempio.

Le modifiche vanno sempre adottate all’unanimità?

No, la regola generale non è l’unanimità nelle società di capitali come srl e spa. Soprattutto in grandi società, con tantissimi soci, non si potrebbe gestire in modo funzionale una società se tutte le decisioni richiedessero il voto favorevole di tutti i singoli soci.

La maggioranza è una regola inderogabile, per cui i soci non possono recarsi dal Notaio e chiedere di introdurre nello statuto l’unanimità per tutte le delibere. Si richiede la maggioranza del capitale sociale, quindi il voto favorevole di tanti soci che rappresentino il cinquanta per cento più uno del capitale. In alcune decisioni più importanti, potrebbe essere necessaria la maggioranza dei due terzi.

Eccezioni alla maggioranza

Nonostante la regola sia quella della maggioranza, ossia del 50 per cento più uno, non è escluso che i soci possano prevedere, con un’apposita clausola dal notaio, una maggioranza superiore per approvare le delibere in assemblea dal notaio. In alcuni casi e per specifiche delibere ben individuate potrebbero prevedere l’unanimità secondo i tecnici del settore, ma è necessario che sia individuata la materia in maniera esatta.

Modifiche al capitale sociale dal Notaio

Le tipiche operazioni di modifica della società che richiedono una verbalizzazione assembleare sono quelle che riguardano il capitale sociale. Per le operazioni di aumento e riduzione del capitale sociale occorre andare dal Notaio e verbalizzare la delibera di assemblea straordinaria.

Come funziona nel dettaglio?

Quando l’organo amministrativo crede che vi sia la necessità di aumentare il capitale, con conferimenti dei soci, o ridurlo, perché ad esempio vi sono perdite, deve convocare l’assemblea. Essa sarà presieduta dall’amministratore ma il Notaio ne gestisce e verifica il rispetto della legge. Il verbale viene redatto per atto notarile pubblico che, successivamente, verrà iscritto al Registro delle Imprese per acquisirne validità. Questo tipo di operazioni vengono deliberate a maggioranza. Anche in questo caso la regola è quella della maggioranza dei consensi dei soci.

Modifiche alle clausole statutarie

Tra le modifiche più diffuse che vengono adottate con delibere assembleari dal Notaio e che riguardano la vita della società, influendo sul suo funzionamento, abbiamo le clausole relative alla circolazione delle azioni. Prendendo come punto di riferimento le società per azioni, così come le società a responsabilità limitata, è possibile prevedere delle clausole, introdotte nel corso della vita della società, con cui introdurre limiti alla circolazione delle azioni.

Ad esempio, i soci prevedono che le azioni non possano essere cedute senza il gradimento di organi sociali; oppure, che spetta prima di cedere le azioni, occorre offrirle ad altri soci che hanno il diritto di prelazione. Ancora, è possibile introdurre azioni che abbiano il diritto di voto limitato a determinati argomenti. Nella società a responsabilità limitata alcune di queste possono essere adottate all’unanimità.

Il ruolo del Notaio nelle modifiche alle società di capitali

Le società di capitali è retta da un sistema normativo più complesso. Per ogni modifica che comporti una variazione dello statuto sociale, occorre rispettare un procedimento più formale e una serie di norme molto rigide. Per questo motivo, ogni qualvolta occorra procedere in questo senso è fondamentale il ruolo del Notaio.

La maggioranza di queste decisioni vengono adottate nel contesto di una assemblea straordinaria, che viene appunto retta dal Notaio. Qualora i soci intendano ad esempio inserire nello statuto una clausola che non sia consentita dalla legge, il Notaio potrà consigliare alla società i rimedi più opportuno per adeguare la clausola.

Consulenza notarile e società

Rivolgersi a un notaio sin dall’inizio è fondamentale in quanto, le società di capitali prevedono un particolare iter da rispettare che può pregiudicare la validità della delibera adottata.

Ad esempio se la convocazione dell’assemblea dei soci non viene effettuata nei modi di legge o in quelli previsti dallo statuto, potrebbero sorgere dei problemi qualora la delibera venisse approvata in quanto potrebbe non essere iscritta nel Registro delle Imprese.

Per questo il notaio aiuterà sin dall’inizio a comprendere le regole di funzionamento previste sia nell’atto costitutivo che nello statuto.

Quanto costa un verbale di assemblea straordinaria dal Notaio?

Nel nostro ordinamento non esistono più le tariffe notarili, pertanto i costi possono variare da notaio a notaio e anche dalla zona in cui si sceglie di effettuare la modifica della società. Vige la libera concorrenza, ma ciò nonostante esistono delle imposte che sono uguali per qualunque notaio.

Occorre pagare oltre l’onorario del Notaio più Iva, che può variare a seconda della difficoltà dell’operazione societaria andrà pagata l’imposta di registro in quanto l’atto va iscritto nel Registro delle Imprese. Tramite questo portale è possibile chiedere una consulenza e un preventivo notarile gratuito senza alcun tipo di impegno. Si tratta di un servizio facile da utilizzare che consente in breve tempo di entrare in contatto diretto con un notaio, senza alcuna intemediazione.

 

Condividi questo articolo

Condividi questo articolo

Autore: Notai Online articolo realizzato personalmente dall'autore e coperto da copyright ©
richiesta preventivo notaio online
Potrebbe interessarti:
richiesta al notaio